Artista: LUIGI CAZZANIGA

INAUGURAZIONE 2 FEBBRAIO, ORE 18.00

INGRESSO LIBERO

“Intelligenza artificiale ed altro” è il sottotitolo della nuova mostra allestita presso la Galleria Arteatro della Fondazione San Domenico a partire dal 2 febbraio fino al 25. L’autore è Luigi Cazzaniga che inaugurerà “Apertura alare” alle ore 18,00.

Il 2 febbraio la mostra sarà aperta fino alle 21,00, solo per quella sera, in quanto si svolgerà lo spettacolo teatrale “Il fu Mattia Pascal”.

Nei giorni successivi, sarà visitabile da martedì a sabato dalle 16,00 alle 19,00 e domenica dalle 10,00 alle 12,00 e dalle 16,00 alle 19,00.

La mostra è composta da venti stampe tratte da immagini realizzate appositamente per la Fondazione San Domenico con l’Intelligenza Artificiale.

L’artista si pone il quesito: “L’intelligenza Artificiale? Prendere o lasciare?” La risposta è prendere.

Luigi ha fatto delle prove con AI e il risultato è stato stupefacente, soprattutto nel vedere antropologicamente come vengono viste le persone, anche attraverso sbagli e allucinazioni dell’Intelligenza Artificiale stessa.

“Anche se spesso AI rende immagini precise, è piacevole e intrigante questo suo inventare, l’improvvisazione, il suo rispondere a caso, il dare importanza a certe parole più che ad altre, il suo deformare la realtà, anche il suo umorismo. Una tombola aleatoria e divertente. Imprevedibilità allucinatoria che affascina.” dichiara l’artista.

Da questi studi nasce proprio l’input dell’immagine sulla locandina.

Tanti uomini e donne, di diverse razze e gender, in Piazza Duomo a Crema che mangiano un gelato. Ma con quale criterio AI avrà unito tutti questi dettagli?

Lo stesso ragionamento vale anche per le altre opere. Per esempio, “Ugo Rondinone a Cavallo” che rappresenta un cavallo rosso ma senza l’artista svizzero sopra il cavallo!

“Apertura Alare è intesa quindi come apertura mentale e creativa, con il permesso di accedere e spaziare a ritmi e velocità incredibili a nuove zone inesplorate creando immagini complicatissime in attimi, a volte senza spiegazione. Uno strumento pensante in un certo senso già intelligente e a volte piacevolmente naif.” Dichiara ancora l’artista.

Oltre alla serie creata con AI e ripercorrendo a ritroso alcuni momenti chiave della sua ricerca visiva al San Domenico, Cazzaniga presenta anche dei grandi ritratti elaborati di

giovani Newyorkesi stampati su larghe stoffe semitrasparenti e colorate.

Ci saranno anche lavori scelti raccolti negli anni, oltre ad alcune prove stampa di un libro fotografico creato e mai stampato anni fa con la modella Donyale Luna, con cui era sposato.

“Perché utilizzare l’intelligenza artificiale come strumento creativo? Perché esiste!” conclude Luigi Cazzaniga, fotografo, nato a Milano, che abbraccia negli anni arte, moda, commercio e politica.

Vive a New York dal 1984; innumerevoli le collaborazioni con CNN, RAI, LA7, con l’Inter e tante altre.

Cazzaniga ha inoltre partecipato con decine di fotografie e video originali alla realizzazione del documentario ‘Donyale Luna Supermodel’ che verrà prossimamente proiettato in Italia da Sky.

Ugo Rondinone a Cavallo
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