con Fabio Canino, Mariano Gallo, Sandro Stefanini, Simone Veltroni, Samuele Picchi
scritto da Roberto Biondi, Fabio Canino, Paolo Lanfredini
regia di Piero di Blasio
Luca (Fabio Canino) è un fan di Raffaella Carrà, ma non uno qualsiasi, il più scatenato, il più fedele, il più innamorato. Tanto innamorato da celebrare ogni 18 giugno il compleanno del suo mito in una vera e propria festa con tanto di torta, canti e balli sulle note dei più grandi successi della Raffa nazionale.
Per la “Gaya” serata Luca invita, come ogni anno, i suoi due migliori amici Renato e Ivano. Il primo è un esuberante infermiere amante della palestra e dei bei ragazzi, il secondo un aspirante scrittore, uomo di fede e truccatore di una nota diva. A sorpresa, anche se non troppo, sopraggiunge un terzo ospite, Giuseppe, un collega di Luca dall’incerta identità sessuale… Solo per lui. La Fiesta sarà un pretesto per piccanti confessioni tra amici, ma anche per liberare gli animi da desideri e paure. Proprio durante il gioco della verità con la “statuina-idolo” di Raffa, Giuseppe metterà a nudo inclinazioni e segreti (di pulcinella e non).
Ritorna la commedia tributo a Raffaella Carrà e alle sue canzoni, dopo vent’anni dalla nascita del progetto (2001).